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Domenica 15 giugno 2003                        Catanzaro                              Il Quotidiano


L'iniziativa promossa dalla Pro loco si è svolta in occasione delle celebrazioni in onore di sant'Antonio
"Festa del pane" in via Educandato
Giorgio Ventura: "L'idea nasce per valorizzare le antiche tradizioni"
  

LA TRADIZIONALE cerimonia della benedizione del pane, che si svolge in occasione della festa di Sant'Antonio da Padova, si è colorata quest'anno di un evento popolare molto gradito alla cittadinanza che ha letteralmente affollato via Educandato. quella strada che conduce frontalmente alla chiesa del Munte dei Morti. La "Festa del Pane", vivace e colorata, è stata organizzata dalla Pro loco di Catanzaro, presieduta da Giorgio Ventura, per valorizzare   ulteriormente quelle antiche tradizioni a cavallo tra i riti religiosi e le usanze popolari. Sono stati così allestiti lungo la via cittadina alcuni stand, occupati da panificatori catanzaresi che hanno esposto le loro migliori produzioni. Pane di casa, panini soffiati, trecce e rosette, tutte specialità prelibate pronte per essere benedette dall'arcivescovo della diocesi di Catanzaro - Squillace, monsignor Antonio Ciliberti, che nella chiesa del Monte ha officiato la tradizionale  cerimonia di Sant'Antonio. "L'idea di organizzare questa piccola fiera - ha detto Giorgio Ventura - nasce dall'esigenza di non dimenticare alcuni valori che sono fondanti della nostra tradizione. Così come la "Festa dell'Uva", che organizziamo da anni a settembre e che serve anche per ricordare la 

tradizione agricola della nostra terra, questa celebrazione del pane ci ha dato l'occasione per riflettere un po' su noi stessi e su co­me eravamo. Devo ringraziare particolarmente la signora Rosanna Ferraìuolo, componente della Pro loco, che ha dato il suo essenziale contributo alla riuscita di questa manifestazione. Questa è un'ulteriore dimostrazione che, con buone idee e tanta passione, possono essere organizzati eventi cul­turali di certo successo. Il mio non è un auto-elogio, ma un segnale chiaro alle istituzioni affinchè non dimentichino gli Enti che lavorano da sempre a sostegno della cultura e del turismo locale». Così, mentre la banda musicale accompagnava i visitatori tra uno stand ed un altro, il presidente Ventura ha fatto da padrone di casa tra i vari espositori. Presente all'incontro anche l'assessore provinciale al Turismo, Filippo Capellupo. La "Festa del pane”, che certamente sarà ripetuta anche il prossimo anno visto il grande successo di pubblico, è stato un momento utile anche per esporre molti quadri realizzati da una compagnia di artisti locali. Giorgio Ventura. a nome della Pro loco e anche di questo sodalizio di artisti Art Club Accademia, ha regalato al vescovo una opera del pittore Marasco di Tiriolo, raffigurante il giovane Sant'Antonio da Padova con in mano una forma di pane. Il presule, una. volta terminato il rito re­ligioso nella chiesa del Monte, ha piacevolmente percorso via Educandato accompagnato dal presi­dente della Pro loco. La manifestazione è stata organizzata anche con la collaborazione delle as­sociazioni Amici del Cen­tro Storico e New Help, nonché del Convento dei Frati minori cappuccini della chiesa del Monte. Vanno inoltre segnalate, tra le opere artistiche esposte alla "Festa del pane", quelle delle pittri­ci Rosaria Canino David e Simona Grande.

Fabio Scavo

 

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