da del 21 dicembre 2006

TRA NATIVITA’ E VECCHI MESTIERI

Iniziativa della Pro Loco, “Amici del centro storico”, Scuola di teatro di Salvatore Garcea e scuola media “Galluppi”

 

La scuola media “Galluppi”, in collaborazione con la Pro Loco di Catanzaro, con l’Associazione “Amici del Centro storico”e con la scuola di teatro di Salvatore Garcea, nel pomeriggio di martedì scorso, si è svestita dei suoi classici ruoli istituzionali per rivestirsi di festa. Una festa che, coinvolgendo tutti gli alunni e tutti i docenti, ha voluto celebrare lo spirito del Natale e le tradizioni di una volta, per riscoprire non solo la semplicità di un tempo, lontano dai ritmi frenetici della modernità, ma anche per “ricordare” quelle usanze e quelle abitudini strettamente connesse ad un uso più “rispettoso e proficuo” del territorio. Le aule e i corridoi della scuola sono state, infatti, letteralmente trasformati in spazi destinati a far rivivere i vecchi mestieri, come le botteghe artigianali e le osterie, per ricreare un’atmosfera contadina, in grado di risvegliare i profumi e i sapori di una volta. Gli alunni, al fine di conferire maggiore verosimiglianza alle diverse ambientazioni, hanno indossato i tipici costumi di un tempo, calandosi in scenette di vita quotidiana fedelmente e abilmente recitate in dialetto. Come dimenticare, però, proprio con l’ imminenza del Natale, quella che è l’icona della semplicità per eccellenza, nonchè il rito tradizionale coltivato nelle case dai tempi di San Francesco D’ Assisi, ovvero la capanna di Betlemme?

In un angolo della scuola, infatti, giacevano la Vergine Maria, Giuseppe e il Bambinello, affiancati dai Re Magi”in persona”, per un presepe vivente rappresentato dai volti sorridenti e sommessi dei piccoli protagonisti. E come tutte le feste che si rispettino non è neanche mancato il “tradizionale” concerto di Natale che, coinvolgendo circa 40 allievi dell’istituto, guidato dalla professoressa Anna Claudia Mamone, si è qualificato come un vero e proprio inno alla solidarietà, ripercorrendo, attraverso la gioia e l’allegria dei canti natalizi più famosi, le vicende di una bambina povera, la quale alla fine riceverà comunque dei doni preziosi. La scuola inoltre ha presentato una mostra di icone raffiguranti la Natività realizzate dagli alunni stessi, accanto ad un’esposizione di vecchie fotografie per ricordare la Catanzaro di un tempo. La festa si è prolungata per tutto il pomeriggio con esibizioni ad oltranza, ripetute di ora in ora, per il continuo andirivieni di pubblico. Ad accogliere i tanti visitatori e “l’esercito di genitori”, che ha “invaso” l’edificio con le cariche esplosive dell’entusiasmo, gli alunni, al suono della fisarmonica, accompagnati dalla voce di “un Babbo Natale bambino”

 

Elisabetta Zicchinella

 

 

 

Da del 27 dicembre 2006

LA MAGIA DEL PRESEPE E DELLA NATIVITA’ NELLA RAPPRESENTAZIONE DEGLI ALUNNI DEL GALLUPPI

In ogni angolo rappresentazioni teatrali e, in sotto fondo, le musiche natalizie che sottolineavano l’allegria del periodo.

Questa l’atmosfera che si respirava presso la scuola media Galluppi che in collaborazione con la Pro Loco di Catanzaro, l’associazione “Amici del centro storico” e la scuola di teatro di Salvatore Corea” hanno dato vita al presepe vivente simboleggiando tutti i mestieri e le usanze del passato in dialetto catanzarese . la stanza del vino, la lavanderia, la stanza del pane e tutto ciò che sottolinea il passato e poi ancora cartoline storiche della città, le scale dell’Istituto gremite di alunni che ognuno con uno strumento sottolineava il tema natalizio della rappresentazione e, all’ingresso, immobile ed emozionati gli alunni che rappresentavano la Sacra Famiglia.

Un ruolo importante degli alunni del Galluppi che per ore hanno dato vita ad un vero presepe vivente tra i complimenti dei numerosi presenti ed, in particolare, del presidente della Pro Loco Giorgio Ventura il quale ha sottolineato che una manifestazione del genere non poteva che svolgersi in questa nobile nobile scuola e vuole sottolineare l’importanza di questa festa e le sue radici. Come Pro Loco abbiamo  fornito  numerosi strumenti per la scenografia come la storica pala per il pane, poi le cartoline della nostra città, e siamo fieri di aver partecipato alla buona riuscita di questa giornata”. Canti, recite e rappresentazioni mimate del Natale, di tutto ciò sono stati i protagonisti della Scuola Media Galluppi che ancora una volta ha lasciato stupiti mamme e presenti per l’organizzazione minuziosa da parte di docenti e associazioni che hanno reso possibile la realizzazione.

 Cristina Rotundo

 

TRA I BANCHI RIVIVE IL PRESEPE

E’ stata caratterizzata dal clima natalizio e dal ricordo delle vecchie tradizioni locali la manifestazione dal titolo “Il Natale nel mondo dal passato al presente” che si è scolta nella scuola media P.Galluppi”.

L’evento è stato organizzato dalla scuola media P. Galluppi, in collaborazione con la Pro Loco ed il Comitato Amici del Centro Storico. I ragazzi hanno ricreato varie scene del presepe, tra cui la Natività e le botteghe antiche.

Il tutto animato da piccole scene teatrali in dialetto catanzarese, balli e scenografie realizzate dagli stessi ragazzi. L’evento è stato arricchito da una mostra di presepi artigianali e dalla mostra “Catanzaro che scompare” che raccoglie foto d’epoca della vecchia città e curata dal fotografo Nino Itria.